Uno start tra Modena e Spazio4 per i ragazzi di Progetto Mappe e del corso L’arte della ciclofficina
Una giornata diversa, e soprattutto tutti insieme fisicamente, per i ragazzi che da mesi fanno parte di Progetto Mappe insieme a quelli che si sono iscritti al corso che abbiamo lanciato solo qualche settimana, “L’arte della ciclofficina”. Dopo tante ore on line e poi i primi incontri di persona, il gruppo si è mosso in direzione Modena per andare a conoscere l’esperienza della “Ciclofficina popolare” grazie al padrone di casa Riccardo Tavernari.
Questa realtà è una associazione di promozione sociale (Associazione Rimessa in movimento) ed è uno dei due soggetti che Progetto Mappe ha scelto, dopo la costruzione delle idee su cui i ragazzi stanno lavorando, per dare vita ad un progetto legato al mondo della bicicletta (il secondo è “La gare del gars” di Cremona che entrerà in scena nel periodo estivo. Ndr). Un’associazione che fa del riutilizzo e della mobilità sostenibile i suo punti centrali.
I ragazzi si sono trovati di fronte ad una esperienza che si può definire di autogestione, in cui non esiste una vera e propria dirigenza che gestisce il tutto. Un locale che apre due volte a settimana, il sabato pomeriggio ed il mercoledì, dove ognuno può farne parte associandosi e diventando in prima persona parte integrante della “Ciclofficina popolare”.
Ma questa associazione non è solo riparazione di biciclette che necessitano una aggiustata, ma anche un luogo dove socializzare e rilassarsi, significa aste per biciclette rimesse completamente a nuovo (e a volte molto particolari!), bookcrossing, eventi e convegni.
Ma questo è stato solo il primo contatto con “Ciclofficina popolare”, infatti tempo 48 ore ed è stato Riccardo Tavernari a venire a Piacenza, più precisamente a Spazio4, per far partire il corso di ciclofficina. Un primo assaggio in cui i ragazzi hanno portato varie biciclette ammaccate e grazie a Riccardo sono state riportate a nuova vita dalle mani dei ragazzi stessi.
Il corso “L’arte della ciclofficina” proseguirà nelle prossime settimane in contemporanea con quello di comunicazione dal titolo “Smart communication”.